Il Presidente Antonio De Falco: ”deterrenti ben accetti ma la questione va approfondita”
Napoli, 18/09/2024 – “Già da anni sosteniamo l’introduzione di telecamere in tutti gli ospedali. La situazione è talmente degenerata che qualsiasi soluzione si voglia utilizzare come deterrente è ben accetta, quindi non possiamo che accogliere con favore anche la previsione dell’arresto in flagranza differita per contrastare l’allarmante fenomeno delle aggressioni al personale medico – sanitario. Tuttavia, la questione va approfondita”. A commentare le iniziative del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, contro le violenze sul personale medico - sanitario è Antonio De Falco – Presidente Federazione CIMO-FESMED Campania.
“Negli anni è venuto a mancare il rispetto verso la figura medico – sanitaria ed è aumentata la demotivazione degli operatori sanitari. È necessario ed opportuno interrogarsi sulle motivazioni di queste tendenze per invertirle” afferma il Presidente.
“Bisogna mettere in campo azioni tese nel tempo a rivalutare la funzione del medico, capendo che il problema di fondo è anche la qualità del servizio sanitario che il personale, oggi, è costretto ad erogare, dopo decenni di tagli al personale, ai posti letto ed alle strutture, conseguenza, probabilmente, di una errata programmazione ed organizzazione del lavoro. Sono questi i temi su cui interrogarsi per apportare i correttivi necessari, utili a contrastare la violenza ed a restituire dignità e rispetto alla nostra amata professione”. Conclude Antonio De Falco.
Comunicato Stampa Federazione CIMO-FESMED Campania